Lauro Ceraso
Arbusto sempreverde della famiglia delle Rosaceae originario delle regioni che si affacciano sul Mar Nero nell’Asia sudoccidentale e nell’Europa sudorientale. È un albero di media altezza, che può raggiungere i 7 metri di altezza. Le foglie sono verde scuro, molto più chiare e lucide quando giovani; di forma oblunga, tondeggiante verso l’apice, lievemente seghettate verso l’esterno.
I fiori sono bianchi, ermafroditi, disposti a racemo; dall’odore profumato, ma acido. Fiorisce tra aprile e giugno.
Malattie funginee:
Pur non essendo una pianta molto colpita dai parassiti e facile ad ammalarsi, anche il Lauroceraso ha i suoi nemici. Uno dei principali è l’oidio perforante che si accanisce sulle foglie più giovani durante la primavera ricoprendole di una patina bianca.
Stagionalità:
Disponibile tutto l’anno.
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Ambiente
Lauroceraso, pianta ideale per chi desidera e pretende quasi di avere un giardino ma non ha voglia, o forse tempo, di fare lavori di manutenzione in modo frequente. Freddo o caldo, umidità o siccità se non in condizioni veramente estreme, non lo mettono in difficoltà. Esistono tante varietà in commercio, alcune con fogli scure, o rossastre, altre più classiche, la maggior parte fa fiori piccoli e molto profumati.
Nutrizione e bellezza
Cresce bene, facilmente, ma non in maniera esagerata, il Lauroceraso, per cui basta che lo potiamo due volte l’anno e otterremo una siepe ordinata e rigogliosa. Di solito il periodo migliore per effettuare la potatura della nostra barriera verde è l’inizio di giugno, per la fase pre fioritura, e la fine di settembre, per prepararsi alla stagione fredda.
Trapianto e rinvaso
Se vogliamo sperimentare questo arbusto in vaso, scegliamo varietà di piccole dimensioni che sono particolarmente adatte, soprattutto se poi il vaso è sul balcone o in un giardino o orto di ridotte dimensioni.
